Vojkan Morar


autodidatta, è entrato nel mondo dell'arte alla fine degli anni 80. E' nato il 21 dicembre del 1966 a Pancevo, dove ancora vive e crea. Dal 1988 ha partecipato a mostre collettive nel paese e all'estero (Pancevo, Cacak, Zemun, Belgrado, Nis, Kraljevo, New York, Jagodina). Nel periodo tra il 1990 e oggi ha avuto sette mostre personali (a Belgrado, Opovo, Pancevo, Berlino).Ha partecipato alla colonia di arte villaggio giapponese , Jagodina, 1994.

In arte, Vojkan Morar ha trovato la possibilità di esprimere se stesso e la sua relazione con il mondo. In seguito al suo impulso interiore e il suo bisogno di dipingere, egli ha creato e continua a creare immagini la cui principale peculiarità è la complessità (ambiguità) e il contenuto, la spontaneità e l'immediatezza del suo metodo di pittura personale.

E' ispirato al tempo in cui vive, dagli eventi della sua vita personale, le opere letterarie e musicali d'arte. Le sue soluzioni artistiche sono i simboli visivi dei suoi sforzi per comprendere la vita e di penetrare il suo segreto. Invece di essere preoccupato per la descrizione di eventi spettacolari, si concentra sulla psicologia degli eventi simbolici, dell'atmosfera infernale del tempo che cui vive. L'uomo è presente in tutti i suoi quadri (l'uomo in via di estinzione , inermi, alienati, incapaci di trovare la strada giusta , un uomo che ha perso il controllo della sua ragione, in cerca di salvezza, l'uomo malinconico, l'uomo con le sue paure, disagio, ansia e speranza, l'uomo che non raggiunge la pace, non raggiungendo l'amore, l'uomo che cerca di elevarsi spiritualmente). Queste immagini di forza espressiva, complessa e surrealista, sono permeate con l'atmosfera esistenziale e l'agitazione intellettuale, a mostrare che le realtà visionarie ossesive possono facilmente diventare realtà dell'uomo un giorno.


Web: http://www.artwanted.com/artist.cfm?ArtID=5451














stampa la pagina

Inizio Pagina Su Pagina Giù Fondo Pagina Auto Scroll Stop Scroll